IL CASO "MINGARDINA"

di Renzo Ramon Pasa

Con l’arrivo dei primi turisti (sperando che continuino ad arrivare) è scoppiato il problema della MINGARDINA. Nel settembre 2012, a seguito di nuove cadute di massi, la strada venne chiusa al traffico. La Provincia ebbe la brillante idea di realizzare una palizzata di ferro al centro della carreggiata con due semafori e tutti furono felici e contenti. Una soluzione non certo definitiva, come invece è accaduto. Anche il più stolto del villaggio avrebbe capito che tale soluzione – oltretutto inutile - non poteva reggere al traffico estivo. Ma è noto che alla stupidità umana non c’è mai fine. Così, puntualmente è scoppiato il “caso”, annunciato e prevedibile con un po’ di buon senso.
Ora ci si strappa le vesti. I sindaci di Centola e Camerota gridano, s’infuriano, minacciano, annunciano incontri con il Prefetto, con gli (ir)responsabili della Provincia, con i tecnici della Regione e di Ministeri, chiedono (udite, udite!) l’intervento dei rocciatori (ora, a fine luglio! Cose da pazzi!), ecc. Qualche showman nostrano, supportato da stampa prezzolata, fa l’addetto al traffico con tanto di pettorina e paletta! Ma finora costoro dove sono stati? Dal settembre 2012, cioè in 10 mesi, è possibile non aver compreso che a luglio/agosto avremmo avuto il caos?
Il sindaco di Camerota critica aspramente l’assessore Provinciale ai LL.PP., Attilio Pierro, dimenticando che è del suo stesso partito e della vicina Roccagloriosa.
Cerchiamo di essere seri. E’ vero che queste pagliacciate le fanno i vivi (per dirla con Totò nella “A Livella”), ma almeno non ci prendano per i fondelli.
Quanto alla Mingardina, dobbiamo precisare che nel 2009 (Presidente Angelo Villani) vennero appaltati dalla Provincia i lavori per l’ammodernamento del tratto dall’uscita della Cilentana di Poderia fino a Palinuro, incrocio con la SR 562: importo circa € 2.000.000. Nel 2010, il neo assessore Marcello FEOLA annullò la gara per eccesso di ribasso (oltre il 50%) ed altro. Venne predisposto un nuovo progetto per il quale ci sono voluti oltre 2 anni. Per accontentare il neo consigliere provinciale Attilio Pierro (che lasciò Franco Brusco per Cirielli) nel progetto è stata inserita la rotatoria allo svincolo di Roccagloriosa. Finalmente i lavori sono stati riappaltati ed hanno avuto inizio, naturalmente rispettando le priorità. Infatti, Pierro - nel frattempo promosso assessore ai LL.PP. - ha ritenuto giusto iniziare dalla rotatoria del suo paese. Il resto dei lavori (Mingardina compresa) sono meno importanti e si possono fare con tutta calma per il prossimo anno. Salvo imprevisti, naturalmente!
Forse ciò rientra nella “cultura dell’assessore”. Infatti, l’assessore provinciale ALFIERI ha costruito decine di rotatorie (specie nella sua Agropoli). Poi l’assessore FEOLA ha pensato bene di arrotare il suo paese natio Campora (indubbia perla del Cilento e traino turistico di tutto il comprensorio a sud di Salerno) e paesi intorno (Moio, Laurino, Piaggine, ecc.). Ovviamente, l’ultimo arrivato Pierro doveva pur consegnare alla storia qualcosa di suo, ed ecco la rotatoria di Roccagloriosa, realizzata a tambur battente in occasione delle ultime elezioni al suo paese del maggio scorso.
Ad Alfieri ed a Feola l’allora sindaco di Centola – Romano Speranza - aveva chiesto, tra l’altro, di sistemare la rotatoria all’ingresso di Palinuro. Spesa circa € 20.000. Nulla da fare. Ubi maior (Agropoli, Campora, ecc.) minor (Palinuro) cessat! Qualche anno fa, presso la Comunità Montana di Futani, il Parco organizzò una riunione con i sindaci per stabilire l’impiego dei fondi PIRAP (circa € 70.000.000). Si decise di destinarne circa la metà per la metanizzazione. Per il resto, su insistenza soprattutto del sindaco Vassallo e qualche altro a lui vicino, si decise per il fotovoltaico. Il sindaco di Centola – Romano Speranza - fu l’unico, insieme al sindaco di Pisciotta Cesare Festa, a chiedere di destinare tali fondi per sistemare gli assi viari principali costa/interno, tra cui la Mingardina. Un blocco di tale strada avrebbe messo in crisi l’intero territorio di Pisciotta-Centola / Palinuro-Camerota. Prevalse il fotovoltaico.

Palinuro, luglio 2013

Renzo Ramon Pasa